Un percorso di formazione che ha avuto inizio a Novembre 2017 e terminerà nel mese di Giugno 2018
Di sogno, di “social dreaming”, di “uso sociale del sogno”, Ariele si occupa da parecchi anni, a partire da un seminario con Gordon Lawrence, ospite di Ariele, e poi attraverso diversi gruppi di ricerca.
Questa volta la ricerca viene condivisa con lo psicoanalista Giuseppe Civitarese, membro ordinario SPI, IPA e APsaA, già direttore della Rivista di Psicoanalisi e autore, tra gli altri, di La violenza delle emozioni. Bion e la psicoanalisi postbioniana (Milano 2011), Il sogno necessario. Nuove teorie e tecniche dell’interpretazione in psicoanalisi (Milano 2013), I sensi e l’inconscio (Roma 2014), Il campo analitico e le sue trasformazioni, con Antonino Ferro (Milano 2015).
La ricerca, attualmente in corso, avviene lungo un ciclo di incontri monografici che riconsiderano anzitutto l’evoluzione del pensiero psicoanalitico sul sogno. A partire dal pensiero di S. Freud, di M. Klein e della sua scuola – D.W. Winnicott, D. Meltzer, W.R. Bion – si perviene agli autori più moderni, con una particolare attenzione agli psicoanalisti d’ispirazione bioniana (T.H. Ogden, A. Ferro, J. S. Grotstein e, naturalmente, G. Civitarese).
E’ interessante osservare come il sogno, se per un verso rimane sempre centrale nella teoria e nelle prassi psicoanalitiche, dall’altro si è arricchito, nell’ambito di un percorso conoscitivo ampio e articolato, di punti di vista variegati e di esiti (sempre provvisori) che sembrano via via sempre più discostarsi da quanto teorizzato da Freud nel suo testo fondamentale sull’Interpretazione dei sogni.
Il percorso di formazione proposto è un processo di ricerca in quanto i partecipanti sono chiamati a portare un loro contributo, sia a partire dai propri riferimenti teorici sia dalle conoscenze acquisite nell’ambito professionale. Soprattutto viene richiesta la condivisione delle risonanze emotive che, nell’ambito del percorso, sono evocate dagli argomenti trattati.
L’obiettivo finale è quello di raggiungere sia individualmente, sia al livello di gruppo, degli esiti di ricerca che scaturiscano sia da un esame ampio delle teorie sia, soprattutto, da un confronto tra soggetti sognanti che, nell’incontro, riscoprono modi diversi di dar senso a ciò che, secondo determinate prospettive, fonda l’esistenza delle persone.